State pensando di cambiare materasso ma non siete sicuri che sia arrivato il momento? Capire quando cambiare il materasso è più facile di quanto si creda se si sa quali aspetti considerare. Insieme alla rete, il materasso è tra i principali responsabili del nostro sonno e poterci avvalere di quello giusto ci permette di dormire bene davvero. Questo significa evitare notti insonni ma anche continui risvegli notturni o spiacevoli indolenzimenti al mattino.

La durata di un materasso dipende da molti fattori, tra cui la tipologia e il modello che avete scelto. Capire quando cambiare un materasso a molle può essere più semplice rispetto a un materasso in lattice o Memory foam. Vediamo quali indizi ci possono aiutare.

Come capire quando cambiare il materasso: 7 indizi utili.

Se siete arrivati a porvi la domanda, probabilmente è perché ne sentite la necessità. Ma per essere sicuri che sia il momento di cambiare materasso ecco cosa valutare:

1.Quanti anni dura un materasso?

Secondo gli studi, la durata media di un materasso è di circa otto anni. Tuttavia, dipende molto dal produttore, dalla qualità del materasso, da quante persone ci dormono e in quali posizioni. Se avete una corporatura robusta, l’usura del materasso sarà maggiore e la durata si accorcia. Lo stesso vale per i materassi di bassa qualità. In ogni caso, anche il materasso migliore non supera generalmente gli otto-dieci anni in buone condizioni. L’età del vostro materasso è il primo indizio utile da considerare per decidere se cambiarlo.

2.Il materasso si affossa.

Un affossamento del materasso, magari in corrispondenza del posto che occupate di notte, è indice di un consumo eccessivo. Tutti i materassi, tranne quelli ad acqua, tendono a cedere negli anni, al centro, ai bordi o in entrambe le posizioni. Nei materassi a molle, queste possono anche arrivare a rompersi con il risultato di una particolare scomodità e della perdita di elasticità del materasso. Per capire se è il momento di cambiare un materasso in Memory foam, potete controllare se è troppo morbido e si abbassa sotto al vostro corpo come se foste su un’amaca.

3. Colonna vertebrale non allineata.

La capacità di sostenere in modo giusto la vostra colonna vertebrale è essenziale in ogni materasso, indipendentemente dall’età. Un materasso troppo rigido o troppo morbido costringe la schiena a posizioni innaturali. L’essenziale è un materasso che rispetti la naturale curvatura a “S” della colonna. Altrimenti è decisamente il momento di cambiare materasso.

4.Vi svegliate doloranti.

Quando dormite male a lungo potete iniziare a soffrire di mal di schiena cronico e altri dolori osteo-articolari. Se ogni mattina vi svegliate doloranti, probabilmente il materasso non vi sostiene come dovrebbe. Soprattutto se vi accorgete che il dolore tende a diminuire mano a mano che si scaldano i muscoli e ricompare la mattina successiva. Oltre a cambiare il materasso, è importante trovare il giusto sostegno. L’idea che un materasso rigido sia la panacea di ogni male è un luogo comune. Spesso i materassi a media consistenza prevengono meglio i dolori lombari.

5. Soffrite di allergie o di asma.

Ultimamente asma o starnuti non vi danno pace? Se non è la stagione giusta per le allergie e non soffrite di asma già da prima, il responsabile può essere il materasso. I materassi possono accumulare polvere e, tranne quello in lattice, acari che rilasciano nelle feci proteine responsabili di reazioni allergiche o attacchi d’asma. Come pulire il materasso? Provate a passare l’aspirapolvere per rimuovere polvere ed acari, oppure a trattare il materasso con il vapore. Se il problema sussiste, è il momento di cambiare materasso.

6. Aumento o perdita di peso.

Se da quando avete acquistato il materasso siete ingrassati o dimagriti molto, è probabile che non vi sostenga più come un tempo. Ogni materasso dovrebbe essere specifico per la corporatura delle persone che accoglie. Inoltre, nel caso di un aumento consistente di peso, considerate che l’usura sarà maggiore.

7. Non riuscite a dormire bene.

Spesso non è facile capire se il proprio materasso è diventato scomodo. Conoscete la storia della rana nella pentola che non si accorge che l’acqua sta diventando bollente? Anche il vostro corpo si abitua a poco a poco al disagio. Un buon parametro di giudizio è la qualità del vostro sonno. Se avete un sonno molto leggero, crampi o formicolii, evidentemente dormite scomodi. Se vi capita di dormire in hotel o da un amico e vi sembra che il materasso sia comodissimo, probabilmente il vostro non lo è più. Attenzione alle prove negli showroom di materassi: non è detto che un modello comodo sul momento lo sia per tutta la notte. Per questo Materax Pisolo offre una prova di 60 notti per capire se la vostra è la scelta ideale.

Contattateci per ricevere consigli sul materasso più adatto a voi o richiederne uno su misura.